In seguito alla richiesta di informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti inoltrata (28 maggio 2017) dall’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus alle amministrazioni pubbliche e alla magistratura competenti riguardo i gradini realizzati a colpi di piccone sulla roccia di Cala Biriala, sul litorale di Baunei (NU), il 31 maggio 2017 si è svolto un sopralluogo congiunto da parte del Servizio Tutela del Paesaggio e Vigilanza di Nuoro della Regione autonoma della Sardegna e del Comune di Baunei.
Con nota prot. n. 22167 del 6 giugno 2017, il Servizio Tutela del Paesaggio e Vigilanza di Nuoro della Regione autonoma della Sardegna ha comunicato che “in località Cala Biriola e nella caletta limitrofa sono state rilevate lavorazioni edili (scalinate, passaggi pedonali, ecc.)” in relazione alle quali “non risultano pervenute istanze di autorizzazione paesaggistica … o istanze per l’accertamento della compatibilità paesaggistica” ai sensi delle specifiche disposizioni di cui al decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.
Il Servizio regionale Tutela del Paesaggio e Vigilanza di Nuoro ha, poi, chiesto al Comune di Baunei gli esiti delle verifiche effettuate in materia paesaggistica e urbanistico-edilizia e la comunicazione dei provvedimenti adottati, in considerazione della presenza di vincolo paesaggistico e di salvaguardia integrale nell’area.
Sembra che le autorizzazioni siano latitanti, così come la vigilanza sul territorio.
Il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus auspica un rapido accertamento dei fatti e delle responsabilità.
Non si tratta, infatti, di un’opera di Michelangelo, non si tratta di turismo, ma di una vera e propria cafonata in danno all’ambiente, proprio quello che attira migliaia di escursionisti e porta soldi in Ogliastra e a Baunei in particolare.
Sarebbe ora di voltare pagina una volta per tutte e di difendere il nostro ambiente, la nostra vera ricchezza, la nostra identità.
Gruppo d’Intervento Giuridico onlus
(foto Michele Barbiero, J.I., archivio GrIG)
