Riceviamo dal Comitato popolare Carlofortini Preoccupati e pubblichiamo molto volentieri.
Gruppo d’Intervento Giuridico onlus
Mercoledì 17 presso il Palazzo di Giustizia di Cagliari, ci sarà l’udienza preliminare per l’avvio del procedimento di rinvio a giudizio.
Gli imputati sono l’amministratore delegato di Eurallumina, Vincenzo Rosino, e il direttore dello stabilimento Nicola Candeloro. L’accusa è disastro ambientale in concorso e traffico illecito di rifiuti speciali pericolosi e non.
Il Comitato Carlofortini Preoccupati e l’Associazione Adiquas parteciperanno per quella data al sit-in presso il Tribunale di Cagliari organizzato da CSS, Assotziu, Comitato Scuola Città, Sardegna Pulita, Comitato Agricoltori Portoscuso, Comitato Viticoltori Paringianu.
Il Sit in sosterrà la costituzione delle parti civili e sarà anche l’occasione per dire stop alle fabbriche dei veleni, che hanno distrutto il tessuto economico e sociale del Sulcis Iglesiente creando disastri a livello ambientale e sanitario che sono sotto gli occhi di tutti. L’Eurallumina è già tristemente famosa per il gigantesco bacino dei fanghi rossi che si affaccia sul canale di San pietro.
E’ necessario esserci anche per bloccare il progetto della nascita di una nuova centrale a carbone che dovrebbe alimentare l’eventuale ripresa dell’Eurallumina.
Il numero di malati di tumore e malattie legate all’inquinamento nel nostro territorio non accennano a diminuire a confermarlo ci sono i dati indicativi della Asl. E’ ora di chiedere l’avvio urgente di bonifiche, per la riconversione verso attività sostenibili con reinserimento di tutti i lavoratori, l’ appuntamento è al Palazzo di Giustizia Mercoledì 17 giugno 2015 dalle 9:30.
Comitato popolare Carlofortini Preoccupati
(foto S.D., archivio GrIG)
