Lo sanno anche le pietre, a U Pàiže.
A Carloforte (SU), come accaduto negli anni scorsi, sono stati liberati illecitamente esemplari di Cinghiale (Sus scrofa meridionalis).
Non sono venuti certamente dal Giappone per liberare i Cinghiali sull’Isola di San Pietro.
Non li hanno neppure fatti sbarcare gli alieni.
Nemmeno sono venuti a nuoto, visto che non risulta l’abbiano mai fatto in migliaia di anni.
Molto probabilmente qualche coppia è giunta su furgoni trasportati dai traghetti, dove naturalmente nessuno ha visto e sentito nulla.
Molto probabilmente sono stati trasportati sull’Isola da esponenti del mondo venatorio locale, così da sparacchiare un po’.
Così fan qualche battuta di caccia grossa e sono felici.
Ora i Cinghiali si sono moltiplicati e scorazzano in lungo e in largo, grazie alla genialità di questi personaggi in cerca d’autore.
Danni alla fauna, danni all’agricoltura, ma questo poco importa a ‘sti buontemponi calibro 12.
Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG)
(foto da Carloforte Magazine, S.P., P.F., S.D., archivio GrIG)