Estate. Ferragosto.
Tempo di vacanze, per chi le fa.
Anche un po’ più di tempo per leggere un libro.
Ecco qualche consiglio, senza alcuna pretesa.
A chi piace il romanzo storico, non si può che consigliare la lettura di Rapidum (Ed. Condaghes, Cagliari, 2015), romanzo storico del giornalista Vindice Lecis, autore, spesso indagatore della storia e dei personaggi della Sardegna.
Il libro narra le avvincenti vicissitudini della Cohors II Sardorum nell’Africa romana del II secolo dopo Cristo.
Quest’estate è uscito, per Edizioni Piemme, Storie Barocche, con ben undici scrittori coinvolti nell’impresa: Marcello Simoni, Matteo Strukul, Marcello Fois, Francesco Abate, Carla Maria Russo, Barbara Frale, Lia Celi, Marina Marazza, Cristina Fantini, Carlo Melis Costa e Nicolò Migheli.
Da tante penne una descrizione delle mille sfaccettature di un secolo (il ‘600) affascinante attraverso guerre sanguinarie, devastanti pandemie, segreti, misteri e nefandezze che si sovrappongono al fiorire di un nuovo sapere e di un rinnovato sentimento artistico.
Ci porta in una dimensione più intima Lina, romanzo di Alfredo Ingegno edito da Nuova Ipsa (2021), che racconta la storia personale del commissario di Pubblica Sicurezza Giannetto attraverso la società e le convenzioni dei primi decenni del ‘900. Una crescita catartica per un poliziotto tormentato da vicende e dubbi che almeno in parte riuscirà a risolvere.
E’ un reportage dalle aree interne dell’Isola, Barbagia è libertà. Viaggio nel cuore della Sardegna di Luca Bergamin, giornalista (Edizioni Ediciclo, 2021).
Un autentico viaggio fra Barbagia e Ogliastra, ambienti mediterranei, storia, cultura, mille personaggi che descrivono una delle parti più autentiche della Sardegna. Da leggere per chi ne volesse conoscere di più.
Buon Ferragosto e buone letture!
Stefano Deliperi
(foto S.D., archivio GrIG)