
Manciano, mozione consiliare anti-lupo presentata dal consigliere Roberto Bulgarini
Roberto Bulgarini è un consigliere comunale (P.S.I.) di Manciano, nella Maremma grossetana, e non ha trovato di meglio che presentare una mozione per delupizzare il territorio comunale di Manciano.
Come? “vietando il circolo, l’allevamento, il lancio di animali predatori su tutto il territorio comunale di Manciano, autorizzando catture e abbattimenti a vista di detti animali, attraverso l’apposizione di apposita cartellonistica”.
Un bel mucchio di cretinate in poche righe.
Ci vuol abilità anche in questo.

il Lupo e Cappuccetto Rosso
Sempre in Toscana qualche anno fa un cacciatore si calò nel personaggio di Cappuccetto Rosso e forse è naturale nella Terra di Calandrino, Bruno e Buffalmacco.
Nella realtà, quella vera, non esistono allevamenti di Lupo (Canis lupus italicus), nessuno li libera e Manciano non è una repubblica indipendente che possa decidere di sparare ai Lupi.
Al massimo possono decidere di piazzare cartelli con il divieto di dire fesserie al di fuori delle osterie.

branco di Lupo europeo (Canis lupus lupus)
Per fortuna dopo tre giorni è risorto il buon senso e la mozione anti-lupo è stata ritirata.
Rimane una riflessione: passano gli anni, ma certe idiozie rimangono.
Chi scrive venne accusato di far parte, insieme ad altri ecologisti dell’alto Lazio, di un gruppo di terroristi ecologisti che liberavano Lupi con gli elicotteri, facendoli lanciare con il paracadute.
Leggenda metropolitana tuttora diffusa in ambienti venatori.
Naturalmente la mamma degli imbecilli è sempre incinta, oggi come più di trent’anni fa.
Stefano Deliperi, Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

Lupo italiano o appenninico (Canis lupus italicus)
(foto S.D., archivio GrIG)