
S. Anna Arresi, spiaggia di Porto Pino
Spesso e volentieri nel Bel Paese vengono poste in vendita o in locazione ville esclusive con tanto di spiaggia privata.
Oppure qualcuno si vanta di possedere una spiaggia privata.
Balle.
In Italia la spiaggia privata semplicemente non esiste.

Toscana, spiaggia e macchia mediterranea
Ogni tanto qualche Comune – come Arzachena in questi giorni – se ne accorge e la Polizia locale indaga, ma tutti devono sapere che si tratta di una truffa o, quantomeno, di una pubblicità ingannevole diffusa in tutta Italia, da Punta Ala a Villasimius, da Sabaudia a Jesolo, a Siracusa.
Infatti, la spiaggia appartiene necessariamente al demanio marittimo (artt. 822 e ss. cod. civ., 28 cod. nav.), “indipendentemente da un atto costitutivo della P.A.” (Cass. civ., Sez. I, 1 aprile 2015, n. 6619), ed è, quindi, destinata al pubblico uso, consentito anche qualora sussistano eventuali concessioni demaniali (art. 1, comma 251°, della legge n. 296/2006).
Ricordiamocelo sempre, le spiagge sono pubbliche, di tutti noi.
Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

Domus de Maria, Piscinnì, spiaggia con bovini allo stato brado
(foto E.R., S.D., archivio GrIG)