
Vigonovo, sponde del Fiume Brenta prima del taglio della vegetazione riparia (2018)
Il Genio civile di Padova ha autorizzato il recente radicale taglio della vegetazione riparia – comprendente anche alberi ad alto fusto – lungo il corso del Fiume Brenta, nel tratto in territorio comunale di Vigonovo (VE).
L’ha comunicato (nota prot. 129188 del 6 aprile 2018) all’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus in seguito alla specifica istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione di opportuni provvedimenti inoltrata lo scorso 27 marzo 2018, dopo segnalazione di parecchi residenti sconcertati.
Infatti, nessuna informazione preventiva alla cittadinanza, un taglio raso che ha eliminato qualsiasi habitat naturale in pieno periodo della nidificazione per le specie dell’avifauna selvatica (qui le sponde prima del taglio).
Il taglio è stato autorizzato in favore di una Ditta locale con decreto Genio civile PD n. 54 del 27 febbraio 2018 (disciplinare di concessione rep. n. 406 del 19 febbraio 2018) per un’area di 36.200 metri quadri con Robinia, Pioppo, Salici (stimati in circa 2 mila quintali), con un termine per le operazioni di taglio al 15 marzo, quando il periodo riproduttivo per l’avifauna selvatica è già avanzato.

Vigonovo, sponde del Fiume Brenta dopo il taglio della vegetazione riparia (marzo 2018)
L’Unità operativa forestale Est (Treviso – Venezia), con nota prot. n. 76063 del 27 febbraio 2018, aveva posto le condizioni dell’“interruzione dei lavori nei mesi primaverili ed estivi”.
Ben poco, quindi.
Finora nessuna informazione riguardo il rispetto della normativa di tutela paesaggistica e, soprattutto, della salvaguardia dell’avifauna selvatica.
Le fasce spondali del Fiume Brenta sono tutelate con il vincolo paesaggistico (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.) e la vegetazione svolge un’importante funzione di difesa idrogeologica.
In ogni caso, non è questo il momento per procedere al taglio o potatura degli alberi: infatti, è in corso il periodo riproduttivo per le specie dell’avifauna selvatica.

Garzetta (Egretta garzetta)
L’art. 5 della direttiva n. 2009/147/CE sulla tutela dell’avifauna selvatica, esecutiva in Italia con la legge n. 157/1992 e s.m.i., comporta in favore di “tutte le specie di uccelli viventi naturalmente allo stato selvatico nel territorio europeo degli Stati membri” (art. 1 della direttiva) “il divieto:
a) di ucciderli o di catturarli deliberatamente con qualsiasi metodo;
b) di distruggere o di danneggiare deliberatamente i nidi e le uova e di asportare i nidi;
c) di raccogliere le uova nell’ambiente naturale e di detenerle anche vuote;
d) di disturbarli deliberatamente in particolare durante il periodo di riproduzione e di dipendenza quando ciò abbia conseguenze significative in considerazione degli obiettivi della presente direttiva;
e) di detenere le specie di cui sono vietate la caccia e la cattura”.
Il disturbo/danneggiamento/uccisione delle specie avifaunistiche in periodo della nidificazione può integrare eventuali estremi di reato(artt. 544 ter cod. pen., 30, comma 1°, lettera h, della legge n. 157/1992 e s.m.i.) o violazioni di carattere amministrativo (art. 31 della legge n. 157/1992 e s.m.i.).
Sono stati coinvolti il Ministero per i beni e attività culturali e il turismo, la Direzione operativa dell’Area tutela e sviluppo del territorio della Regione Veneto, la Soprintendenza per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Area metropolitana di Venezia e Belluno, Padova, Treviso, il Comune di Vigonovo, il Comando regionale dei Carabinieri Forestali, informata la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Venezia.
Il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus auspica rapide verifiche sulla legittimità dei tagli arborei effettuati e, soprattutto, l’inibizione di ogni ulteriore attività che potrebbe portare a ulteriori rischi per le sponde del Fiume Brenta, la sicurezza pubblica e i suoi habitat naturali.
Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

Vigonovo, sponde del Fiume Brenta dopo il taglio della vegetazione riparia (marzo 2018)
(foto per conto GrIG, archivio GrIG)