Scorrono le immagini in televisione e sembra tutto uno scherzo.
Ma la realtà, come sempre, si diverte a superare la fantasia.
Vittorio Casamonica, esponente di spicco del clan imprenditoriale dei Casamonica, ammicca felice dai manifesti al suo funerale, arriva su un carro funebre trainato da sei cavalli neri, con una simpatica sinfonia tratta da Il Padrino.
Semplici assonanze, che difficilmente impressioneranno Chi lo peserà nell’aldilà.
Il problema, per noi che siamo su questa Terra, è che nessuno qui s’è preso la briga di impedire questa carnevalata, pesante sfoggio di potere sulla povera Roma, marcia Mafia Capitale fino in fondo.
Eppure a novembre prossimo una sessantina di colleghi andranno a giudizio davanti a un Tribunale di questa Terra. Un po’ di sana speranza rimane, alla fine.
Stefano Deliperi
(foto da Il Fatto Quotidiano)
