La crudeltà sadica di troppe “feste”, con una tradizione più o meno lunga, non ha bisogno purtroppo di presentazioni.E’ ben nota.
E’ il caso anche della Fiesta de Foios, paesino spagnolo a nord di Valencia dove non trovano di meglio da fare che incendiare le corna di un Toro con torce e catrame.
Naturalmente il Toro embolado impazzisce dal terrore e dal dolore.
Sabato 22 luglio 2017 il Toro s’è lanciato volontariamente contro il palo di ferro al centro della piazza, morendo sul colpo.
C’è una bella differenza con la tauromachìa dell’epoca classica, la taurocatapsia, diffusa nell’area del Mediterraneo: quelli erano giochi di abilità ginnica, probabilmente con significato religioso, con i Tori. Non divertimenti sadici e criminali.
A quando una direttiva europea sui diritti degli altri animali?
Gruppo d’Intervento Giuridico onlus
(foto da Winnie lonely planet)
