Oltre ai funghi che crescono velocemente con le piogge e il terreno giusto, in Sardegna con la stessa velocità lavorano i cantieri edilizi, con o senza la pioggia, anche in zone di particolare pregio e di grande importanza per la tutela dell’avifauna, come la località Le Saline, nel Comune di Stintino (SS).
Per questo, in seguito a diverse segnalazioni da parte di persone preoccupate per la tutela ambientale del sito, l’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato (4 aprile 2017) una specifica richiesta di informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti relativamente ai lavori di natura edilizia che sarebbero in corso sull’area, rientrante nella Z.P.S. – zona di protezione speciale “Stagno di Pilo, di Casaraccio e Saline di Stintino” (direttiva 2009/147/CE sulla salvaguardia dell’avifauna selvatica, esecutiva con D.P.R. n. 357/1997 e s.m.i.), l’area è considerata tra le più importanti zone umide del Nord Sardegna.
Ricordiamo che l’area in argomento è tutelata con specifico vincolo paesaggistico (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.), mentre la fascia dei 300 metri dalla battigia marina è tutelata con specifico vincolo di conservazione integrale (legge regionale n. 23/1993, piano paesaggistico regionale – P.P.R.).
Interessati, tra gli altri, il Sindaco di Stintino, il Soprintendente per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Sassari, il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, e per opportuna conoscenza il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Sassari.
Il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus auspica un solerte intervento da parte delle Amministrazioni pubbliche interessate, nonché un costante controllo del territorio, affinché si tuteli, soprattutto in via preventiva, l’inestimabile valore di un’area di fondamentale importanza per l’ambiente ed il paesaggio della nostra terra.
Gruppo d’Intervento Giuridico onlus
(foto per conto GrIG, S.D., archivio GrIG)
