
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG), in qualità di Amicus Curiae, ha inviato (14 marzo 2025) una memoria alla Corte costituzionale avverso il ricorso governativo n. 8 del 2025 che ha chiesto la declaratoria di illegittimità costituzionale della legge regionale Sardegna n. 20/2024 di individuazione delle aree idonee e non idonee per l’installazione di impianti produttivi di energia da fonti rinnovabili.
Il GrIG ritiene che, in una situazione come quella attuale di assenza di concreta ed efficace pianificazione energetica e territoriale a livello nazionale, la disciplina adottata dalla legge regionale Sardegna n. 20/2024 possa costituire un argine alla speculazione energetica in stile Far West che sta ponendo in pericolo i valori ambientali, naturalistici, storico-culturali e identitari dell’Isola senza nemmeno risolvere il problema della decarbonizzazione, ma potendo ben consentire il raggiungimento degli obiettivi in materia fissati a livello nazionale ed europeo.
Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG)
(foto da mailing list ambientalista, S.D., archivio GrIG)