Dopo il rinvio effettuato il 17 dicembre 2015 a causa dell’astensione dalle udienze dei Vice-Procuratori onorari, il 13 maggio 2016 si aprirà presso il Tribunale penale di Cagliari (giudice monocratico Sandra Lepore) il dibattimento penale (R.N.R. n. 4654/2014) riguardante la di una serie di mini-aerogeneratori con potenza di poco inferiore a 60 KW (nove già realizzati + sette in corso di realizzazione) nelle campagne di Villanovaforru, Sanluri e Sardara (VS).
A giudizio Stefano Argenziano (legale rappresentante della ARG WIND s.r.l. di Cagliari, società titolare degli impianti eolici), Remigio Puddu (tecnico progettista della ARG WIND s.r.l.), Teodaldo Fenu (direttore dei lavori per la ARG WIND s.r.l.), Danilo Serra (legale rappresentante della Sarcos di Sanluri, società esecutrice dei lavori), Massimo Ibba (legale rappresentante della Ibba s.n.c., società esecutrice dei lavori), Donato Ammaturo (amministratore unico della LUDOIL RE s.p.a. di Nola, NA, società interessata agli impianti eolici), Anna Angela Ammaturo (amministratrice unica della WINDFINDER s.r.l. di Bisaccia, AV, società interessata agli impianti eolici), Maria Gasparini (amministratrice unica della MG POWER s.r.l. di Avellino, società interessata agli impianti eolici).
Le contestazioni riguardano l’avvenuta realizzazione di nove aereogeneratori (potenza kw. 59,90) e tre cabine elettriche, viabilità di servizio con gli impianti a distanza inferiore di mt. 500 fra loro, tale da considerarli un parco eolico unico, in assenza di procedura di valutazione di impatto ambientale (V.I.A.) in zona agricola “E”, in parte percorsa da incendi (violazione dell’art. 44, lettera c, del D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i., dell’art. 10 della legge n. 353/2000), l’avvenuta falsa attestazione della rispondenza ai requisiti di legge degli impianti autorizzati con dichiarazione unica per la realizzazione di un intervento realativo ad attività produttive – DUUAP (artt. 81 cpv. e 481 cod. pen.).
L’associazione Gruppo d’Intervento Giuridico presenterà all’udienza del 13 maggio 2016 istanza di costituzione di parte civile grazie all’avv. Vito Mauro Marchetti, analogamente ai Comuni di Sardara e Villanovaforru (avv.ti Rosalia Pacifico e Maurizio Piras).
In sede di indagini, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, grazie agli accertamenti svolti dal Corpo forestale e di vigilanza ambientale, aveva ottenuto (maggio 2014) il sequestro preventivo dei vari aerogeneratori.
L’associazione Gruppo d’Intervento Giuridico aveva inoltrato in proposito alle autorità competenti due specifiche richieste di informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti (24 aprile 2014, 23 ottobre 2013), segnalando il mancato espletamento della procedura di valutazione di impatto ambientale (V.I.A.).
Da qualche tempo, molte zone della Sardegna, come noto, sono diventate il terreno fertile per le fabbriche di pale eoliche. In quelle aree, le pale nascono, producono energia pulita, generano profitti per chi ne ha la gestione, e dovrebbero svolgere la missione di migliorare il Pianeta.
Peccato che, tra profitti elevati e missioni, ci vada di mezzo la vita delle persone e di un territorio sempre più poveri che, forse, meriterebbero più attenzione da parte di chi governa.
Sarà per questo che nell’area del Campidano negli ultimi anni le fabbriche di pale eoliche sono diventate sempre più floride: il Gruppo d’Intervento Giuridico ribadisce il sostegno alla diffusione delle fonti di energia rinnovabili ma, allo stesso tempo, chiede il rispetto di un territorio e di una popolazione fin troppo provati dalle mire speculative dei signori del vento.
Gruppo d’Intervento Giuridico onlus
(foto Cristiana Verazza, per conto GrIG, S.D., archivio GrIG)
