Il keu è un residuo di produzione derivante dal trattamento dei fanghi prodotti dagli scarti della concia delle pelli.
Qualora adeguatamente trattato, può esser considerato una materia prima secondaria o sottoprodotto (art. 184 bis del decreto legislativo n. 152/2006 e s.m.i.) e riutilizzato, altrimenti è un rifiuto.
In Toscana – com’è avvenuto con altre sostanze tossiche in altre parti d’Italia – grandi quantitativi di keu non trattato (quindi rifiuto) sembra proprio che siano stati utilizzati nei lavori stradali della strada regionale n. 429, nella zona di Empoli, e lungo la strada provinciale aretina n. 7: sono in corso analisi dell’A.R.P.A.T. e, soprattutto, è stato avviato un procedimento penale che ha coinvolto amministratori e funzionari pubblici, elementi della criminalità organizzata, imprese.
Per sensibilizzare la cittadinanza, ancora poco informata, sabato 22 ottobre 2022 si è svolta, promossa da Libera, una camminata – ciclopedalata nel Valdarno, a Bucine, con ampia partecipazione di cittadini e amministratori locali.
Tante le adesioni, fra cui quella del Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG), con la partecipazione attiva di Roberto Russo, referente per il Valdarno.
Senza consapevolezza e senza vera giustizia non può esserci libertà.
Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG)
(foto S.D., archivio GrIG)