
Poggibonsi, abbattimento alberi Piazza Mazzini
Sembra che gli alberi piacciano poco all’Amministrazione comunale di Poggibonsi (SI).
Dopo il contestatissimo taglio della maestosa alberatura della Piazza Mazzini per far luogo alla realizzazione del progetto “Intervento di riqualificazione di Piazza Mazzini” (importo euro 2,3 milioni), ha destato, nello stesso periodo, profondo sconcerto fra i residenti il taglio della ventina di alberi (ne sono rimasti solo tre) della Pinetina di Largo Campidoglio, sulle sponde del Torrente Staggia.
Il taglio degli alberi sembra esser stato determinato da una potenziale situazione di pericolo: “scopo degli interventi è quello di garantire adeguate condizioni di sicurezza ai fruitori delle strade, ed eliminare possibili problematiche legate alla vicinanza delle alberature agli edifici di civile abitazione prospicienti le vie interessate” (determinazione Dirigente Settore LL.PP. Comune di Poggibonsi n. 184/LP del 26 giugno 2018). Tuttavia, della potenziale situazione di pericolo determinata dalla Pinetina di Largo Campidoglio non si conosce alcuna preventiva valutazione da parte delle competenti strutture pubbliche (es. Vigili del Fuoco, Protezione civile, ecc.).
Né si ha notizia di nuovi alberi nell’ex area verde.

Poggibonsi, abbatimento Pinetina Largo Campidoglio
Inoltre, le sponde del Torrente Staggia, per una fascia di mt. 150, sono tutelate con vincolo paesaggistico (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.).
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus, raccogliendo accorate segnalazioni dei residenti, ha inoltrato (27 settembre 2018) una specifica istanza di accesso civico e informazioni ambientali per verificare se il taglio della Pinetina sia stato preceduto dalle necessarie valutazioni e autorizzazioni ambientali. Sono stati coinvolti il Ministero per i beni e attività culturali, la Regione Toscana, la Soprintendenza per archeologia, belle arti e paesaggio di Siena e, naturalmente, il Comune di Poggibonsi.
Le nostre città e i nostri paesi hanno bisogno di conservare e incrementare le aree verdi, non certo di eliminarle.
Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

albero in città
(foto per conto GrIG, S.D., archivio GrIG)