
Foresta demaniale Marganai, area dei primi interventi di taglio (loc. Caraviu e su Isteri, Comune di Domusnovas)
La Giunta regionale della Sardegna ha nominato (deliberazione n. 33/35 del 26 giugno 2018) Antonio Casula nuovo Comandante del Corpo forestale e di vigilanza ambientale della Sardegna.
Il comandante della polizia ambientale della Sardegna, con funzioni di polizia giudiziaria.
Per carità, coinvolto nelle “Progettazione di un intervento per la fruizione turistico ricreativa della pineta ‘Is Arenas’ – Comune di Narbolia” e nella “Progettazione di un intervento integrato di riqualificazione urbanistica” e edilizia ed ambientale (L.R. 29.04.1994, n. 16) per la realizzazione di un complesso turistico alberghiero e di valorizzazione del litorale di “Torregrande” – proprietà S.I.P.S.A. s.r.l.”.

San Vero Milis – Narbolia, pineta costiera di Is Arenas
Progetti opinabili, ma legittimi. Come opinabili sono alcune convinzioni sulla gestione dei boschi.
Però, come ricorda Sardinia Post, “nei mesi scorsi il nome di Casula è balzato agli onori delle cronache per la condanna inflitta dal Tribunale di Cagliari in merito al taglio a raso di 35 ettari di lecceta nel compendio forestale del Marganai, effettuati sotto l’egida di Forestas senza la necessaria e vincolante autorizzazione paesaggistica. Inoltre, Casula è attualmente sotto processo a Oristano. Il rinvio a giudizio è arrivato nel 2012 a conclusione delle indagini sull’appalto per la videosorveglianza assegnato dal Comune di Seneghe quando il commissario straordinario era proprio Casula. Il professionista è accusato di frode nelle pubbliche forniture e turbativa d’asta. La prossima udienza è prevista a settembre. I reati potrebbero essere prescritti”.
Ovviamente nessuno s’è dimesso, come decenza vorrebbe.
Magari c’è anche altro, ma basta e avanza per ritenere palesemente inopportuna tale nomina.
Non ci si rende nemmeno conto del devastante danno nei confronti della marèa dei cittadini e funzionari pubblici onesti.
Eppure la Giunta Pigliaru aveva iniziato, nel 2014, tenendo alla larga i semplici indagati.
Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

Agenzia Forestas, attività pubblicitaria sui tagli nella Foresta demaniale del Marganai
A.N.S.A., 26 giugno 2018
Casula nuovo comandante Corpo Forestale. Attuale direttore Forestas, il 52enne succede a Gavino Diana.
CAGLIARI, 26 GIU – È Antonio Casula il nuovo comandante del Corpo forestale e vigilanza ambientale: subentra a Gavino Diana, in pensione dallo scorso maggio. Lo ha nominato la Giunta regionale su proposta dell’assessore della Difesa dell’ambiente Donatella Spano.
Casula, 52 anni, è l’attuale direttore generale dell’agenzia Forestas. Determinante, nella scelta, l’esperienza maturata esercitando le funzioni di manager dell’Ente Foreste della Sardegna e di Forestas, con specifico riferimento alle competenze in materia forestale di protezione civile, salvaguardia del patrimonio forestale dalla minaccia degli incendi, tutela e conservazione del patrimonio forestale, tutela idrogeologica del territorio e difesa del suolo, promozione della cultura forestale, educazione ambientale.
Casula ha anche svolto l’incarico di funzionario istruttore all’interno del Corpo Forestale, in qualità di responsabile del settore antincendio.

Foresta demaniale Marganai, area dei primi interventi di taglio (loc. Caraviu e su Isteri, Comune di Domusnovas)
(foto per conto GrIG, S.D., archivio GrIG)